Design di Silvio Lorusso

La grafica dei molini e dei pastifici. L’archivio della Tipografia Portoghese di Altamura

Per anni la Tipografia Portoghese, fondata ad Altamura nel 1893, ha rappresentato l’unica realtà per produrre stampati in città. Lungo i decenni si è caratterizzata dunque come un crocevia per l’intera vita sociale altamurana. A testimonianza di ciò rimangono le comunicazioni istituzionali e quelle commerciali, i manifesti dei concerti e degli spettacoli che tappezzano ancora oggi le pareti dell’edificio.

Grazie a questo inestimabile patrimonio, che include anche le macchine e i set di caratteri mobili, la tipografia è stata convertita in Museo dell’arte Tipografica, a seguito della chiusura dell’attività avvenuta nel 1993.

Tra i committenti della tipografia non mancavano i molini e i pastifici, numerosi in città e nei dintorni. Il museo ospita infatti cataloghi, brochure, etichette, cliché di diverse aziende, molte delle quali scomparse ormai da tempo.

Particolarmente interessanti risultano i due cataloghi della Pasta Fara (cliccare per ingrandire), prodotta ad Altamura tra gli anni ’50 e ’60: sebbene essi non siano datati si può supporre che quello illustrato sia precedente a quello fotografico. Quest’ultimo appare molto simile, specialmente per quanto riguarda il fondale blu intenso, al catalogo Barilla realizzato da Erberto Carboni nel ’52. Visto il grande successo della ditta di Parma, è lecito immaginare che le ditte locali ne fossero state fortemente influenzate, provando dunque ad emularne lo stile.


Molino Artigianale Dibenedetto | Via Aquileia n.1 | Altamura, Bari 70022 | (+39) 080 3115984 Scrivici